Appresso l’inaugurazione a ”Il Locale” di Firenze, l’11 giugno arriva la sosta romana di Skirt Club, l’elegante format verso sole donne che afferma il garbare femmineo.
Empowerement delle donne e, specialmente, stop al diletto muliebre al servizio di quegli virile. Sono le parole d’ordine dello Skirt Club, giustificato per Londra nel 2014 da Genevieve LeJeune e quest’oggi vivo durante 15 paesi sulla terra.
Aggregazione verso sole donne bisessuali (oppure bi-curiose), “E’ la anzi piano al mondo che da visuale all’orientamento erotico bisessuale femminile“, mi spiega Genevieve LeJeune.
Adesso, alla fine, c’e n’e addirittura in l’Italia, certo perche pochi giorni fa, verso Firenze, si e tenuto il originario party e cosicche l’11 giugno, mediante pretesto del Pride LGBTQI+, arrivera e a Roma (ulteriormente per luglio la turno di Milano): luogo? Maniera? Vertice secret fino a pochi giorni inizialmente, modo sempre. A causa di assistere, difatti, occorre farsi membri (membre!), compilando il form nella speranza di succedere accettate.
Nessuno zona ebbene verso le lesbiche butch? (Chiedo, tremando all’idea di terrificanti shit storm per frenare evidenti discriminazioni e atteggiamenti politically uncorrect): “Si troverebbero sofferenza, perche le membre del nostro ritrovo sono principalmente bisessuali, oppure lesbiche femminili, poi il loro fantastico non contempla le donne mascoline. Sarebbero escluse e marginalizzate“.
“Se hanno finito la passaggio, sicuramente, stop cosicche si definiscano bisessuali. Abbiamo trans-women nella nostra membership, soprattutto statunitensi e inglesi“.
Al club usano la sequenza Kinsey, ossia considerano l’orientamento del sesso uno fantasma in quanto va da 0 a 6, del totale sciolto: “Le donne non si dividono fra lesbiche e eterosessuali. Ci sono appunto le bisessuali e, specialmente, le bi-curiose, il must dei nostri ricevimento, numeroso donne in professione sposate e mediante figli“.
No immagine, no giornale, 80 euro con bisaccia, e sciocchezza camere chiuse a chiave
Specifico che non si puo sbraitare di Roma, raccontaci di Firenze: “Non immaginavo una domanda almeno numerosa! C’e moltissimo pubblico in quel luogo, torneremo rapido insieme prossimo eventi!”. Sicuramente il merito va anche alla successo di pa la femminista dello shibari, entro le poche artiste a eseguire con noto la sottomissione nipponico (la accantonamento del corpo di sbieco le corde), performer di adorazione deciso dietro il accaduto dei suoi Salon parigini.
Lo Skirt Club computo di la membri mediante compiutamente il ambiente, e Genevieve LeJeune puo dirsi influencer internazionale giacche incoraggia le donne per collocare i propri desideri al primo localita. Nata in Inghilterra, cresciuta verso Hong Kong, Genevieve ha esperto in tutte le principali municipio del societa, unitamente una impiego nel commercializzazione finanziario, per dopo sposarsi e stabilizzarsi per Miami:
“E’ ebbene che ho determinato di mollare compiutamente e di dedicarmi per questa affinche percepisco mezzo una apostolato: assegnare un fantastico alla unione di donne bisessuali, riscattare le donne dalla frustrazione di un diletto smaliziato mediante carica dei propri compagni oppure mariti, dare le donne interno al vantaggio e al lusso, goduti a causa di secoli dagli uomini, scaltro per fare una sorellanza a tal punto potente da organizzare una reputazione reciproca per partire dalle lenzuola, verso poi declinarla con una camera di consiglio”.
E le donne trans?
I nostri complimenti per Genevieve LeJeune in far esempio riguardo a quella affinche addensato e una B silenziosa con LGBTQI+, durante riscrivere sopra presente idea l’immaginario (davanti costruirlo da niente), per aver generato una organizzazione sicura per cui le donne possono partecipare i loro pensieri, emozioni, sensazioni e sentimenti contro codesto consapevolezza della direzione sessuale approssimativamente sempre ignoto. Prima di tutto alla bagliore di questa agilita affinche al giorno d’oggi sembra il tenero slogan della emancipazione erotico, e che i numeri di Skirt Club sembrano approvare alla abile.
“Offriamo alcune cose di certamente ingenuo, confidenziale e del tutto comune. Skirt associazione vuole assegnare autorita alle donne, renderle ancora sicure di lui frammezzo a le lenzuola e nella professione. E corrente il ingenuo femminismo“.
Con effetti, per Firenze e ceto un ricevimento alla Eyes wide shut, insieme alquanto sussurrato, astuto all’ultimo, mediante una turba creata soltanto da passa-parola. Regole ferree?
“E un’occasione durante fare nuove conoscenze – dice una padrone di casa del festino fiorentino – il maschilismo in questo luogo interiormente non entra“.
Ed ecco cosicche il wamba account format segreto, tra pizzi, burlesque, stripper etiche, performer femministe e letti giganti successo la penisola, raccontando un’Italia non ulteriormente molto bacchettona. Per saperne di piuttosto, improvvisamente il documentario di Skirt circolo.